mercoledì 4 luglio 2012

Polifemo il ciclope

Nel IX libro dell'Odissea di Omero viene descritta la scena notissima del ciclope Polifemo e dello strattagemma di Ulisse che offre grandi crateri di vino al gigante per ubriacarlo e poter così sfuggire al pastore etneo dall'unico occhio frontale.
Chi ha visitato però la celebre Villa Romana del Casale di Piazza Armerina sarà rimasto sorpreso nel trovare tra i mosaici oltre alla prima raffigurazione di donne in bikini della storia, anche  un mosaico con una figura di ciclope fornita di ben tre occhie non del classico occhio frontale.
Dalle opere di Ellanico in realtà si deduce che le tipologie dei ciclopi noti ai Greci e poi riproposti dalla iconografia erano tre: quelli denominati Demoni della tempesta, mitici costruttori delle gigantesche mura di Micene, poi quelli chiamati Ecatonchiri forniti di cento teste e infine quelli originari della Tracia che avevano l'abitudine di tatuarsi sulla fronte un cerchio concentrico in onore del dio Sole.
Nella foto a destra una nostra marionetta impiegata per far appassionare i più giovani alle antiche storie ambientate in terra di Sicilia, tramandateci dai grandi autori del passato.

Il 7 e 8 luglio prossimi ingresso gratuito alla Villa del Casale di Piazza Armerina in provincia di Enna  Un'occasione adatta alle famiglie in vacanza in Sicilia e anche a chi non avesse ancora  ammirato gli splendidi mosaici della Villa Romana del Casale  recentemente restaurati.



Nella foto al centro potete ammirare due delle dieci fanciulle in bikini raffigurate tra splendide scene di caccia, di pesca e molto altro. In basso il ciclope raffigurato con tre occhi, visibile a Piazza Armerina.




2 commenti:

  1. Un raro blog che meriterebbe di essere rimesso in moto.

    RispondiElimina
  2. Ciclope vuol dire Architetto!Ulisse ha accecato la primera conoscenza del Re Priamo col cavallo di Troia!

    RispondiElimina